Con uno stile secco e pungente l’autore Aldo De Benedetti analizza e porta alla ribalta la crisi della borghesia, spesso partendo da una coppia ”felicemente sposata”, in cui i rapporti sembrano all’apparenza perfetti ma in realtà sono già svuotati e impigriti nei sentimenti e nelle passioni.
Una commedcia del 1932 felicemnete riadattata dalla Compagnia teatrale il Cilindro.