Quanto mi è piaciuto questo libro… Ma non è una garanzia ….. dopo averlo letto aspettavo con impazienza il momento in cui mi sarei confrontata con altri in un gruppo di lettura. Delusione una parte dei partecipanti non erano riusciti a finirlo!! Ma come?? Io ho adorato la protagonista, si racconta la storia di Modesta dall’infanzia, i primi anni del 1900, fino al dopoguerra, come da bambina poverissima si trasforma in una donna facoltosa, potente, perfino nobile. Una donna assolutamente libera nel modo di pensare, di vivere e di amare. Fin dall’infanzia e dalla giovinezza risulta essere assolutamente amorale, e arriva a liberarsi definitivamente ( e letteralmente forse per questo che ad alcuni nel gruppo di lettura non è piaciuta?) delle persone che ingombrano il suo cammino senza un rimpianto o un ripensamento, e usando tutto e tutti pur di raggiungere il suo scopo di libertà e di benessere. Una donna libera, nonostante tutto, estremamente sensuale, intelligente e passionale, ma contemporaneamente fredda, calcolatrice e all’occorrenza spietata. Inoltre si può trovare uno spaccato della nostra storia italiana durante gli anni del fascismo . Ho letto quello che ho trovato sull’autrice non ha avuto una famiglia considerata normale per quei tempi ….genitori molto impegnati politicamente e spesso assenti entrambi. Si può amarla o odiarla di certo non lascia indifferenti.