Si abusa fin troppo spesso del termine capolavoro, ma mai come in questo caso il suo utilizzo è stato più azzeccato. Juno non è semplicemente un film, ma una lezione di cinema, e di vita. E’ una lezione di cinema per un motivo tanto semplice quanto straordinario: è l’emblema del film perfetto. Ottimo cast, ottima sceneggiatura, ottima colonna sonora, suprema fotografia. Juno colpisce sin dal primo fotogramma. Ha la rarissima capacità di riuscire a strappare lo spettatore dalla sua comoda poltrona del cinema e di scaraventarlo all’interno del film stesso
Un professore di fonetica, cinico, scommette di trasformare un’incolta e rozza fioraia in una signora degna dell’alta società. Vincerà la scommessa e sarà vinto anche lui dai sentimenti.
Hiro Hamada è un giovane e geniale ragazzino di 14 anni, che vive nella frenetica e tecnologica città di San Fransokyo. Una notte partecipa a un incontro di bot duelli (incontri clandestini dove gli sfidanti fanno combattere dei robot costruiti da loro stessi) e vince una grossa somma di denaro. Dopo la vittoria, però, alcuni giocatori decidono di impartirgli una lezione.Sarà per lui l’inizio di una terribile avventura